Una corretta alimentazione

La selezione degli alimenti, insieme alla loro distribuzione nel corso della giornata, influisce sul modo in cui il paziente può affrontare la malattia e la ricomparsa del tumore

– Articolo fonte AIRC

Non è solo la chemioterapia a provocare sgradevoli effetti collaterali: anche i più recenti farmaci a bersaglio molecolare, la radioterapia o le conseguenze di un intervento chirurgico possono causare nausea e vomitostipsi o diarrea e perdita di appetito, inducendo un calo di peso. La nausea, in particolare, interessa quasi il 70 per cento dei pazienti sottoposti a chemioterapia e rimane uno dei problemi più difficili da gestire nonostante la disponibilità di farmaci che funzionano con molti diversi meccanismi d’azione.

Prima di ricorrere ai medicinali, un aiuto inaspettato può però arrivare proprio dal cibo: piccole dosi di zenzero o prodotti a base di menta possono contribuire a ridurre questo sintomo, ma sono moltissimi gli accorgimenti che si possono adottare per seguire una dieta il più possibile corretta ed equilibrata, in modo da aiutare l’organismo a rispondere alle cure riducendo al minimo questo e altri effetti collaterali (si ricordi che prima di un intervento chirurgico importante e dopo di esso è richiesto un arricchimento della dieta in proteine).

Ecco alcuni consigli, illustrati in un manuale pubblicato dall’American Cancer Society, per contrastare alcuni degli effetti collaterali delle terapie più comuni.

Mangiare a casa.

Cercare di nutrirsi sempre

È fondamentale mantenersi fisicamente attivi il più possibile. Aiuta iniziare lentamente e aumentare l’attività nel corso del tempo. A volte una breve passeggiata (anche solo di 10 minuti) un’ora prima dei pasti può aiutare a farsi tornare un po’ d’appetito.

Piccoli Spuntini: ecco la parola d’ordine per continuare a nutrirsi anche quando nausea e vomito non danno tregua. La soluzione migliore può essere mangiare poco e spesso, spezzando i tre pasti principali in sei-otto snack al giorno.

Meglio dimenticare i piatti troppo elaborati o pesanti.

  • mettere sotto i denti cibi secchi, come pane e cereali integrali;
  • evitare i cibi con sapori e odori troppo forti;
  • mangiare cibi freschi invece di cibi caldi o piccanti o fritti;
  • assumere solo piccoli sorsi di liquidi durante i pasti per evitare di sentirsi pieni;
  • bere la maggior parte dei liquidi tra i pasti preferendo acqua e tisane tiepide (specialmente a base di zenzero);
  • preferire cibi facili da deglutire e con molte calorie concentrate in poco volume, eventualmente accompagnati da integratori in bevanda;
  • mangiare a una tavola ben apparecchiata, ascoltando la musica preferita o insieme a qualcun altro.